Come si esegue una verifica massiva?
Per eseguire una verifica massiva, è necessario fornire in input il file CSV compilato secondo il template verifica massiva (scaricabile qui sotto). Il sistema elaborerà automaticamente tutti i codici fiscali presenti nel template e produrrà in output un elenco strutturato con l’esito della verifica per ciascun soggetto. Di seguito sono descritti i formati del tracciato di input (da compilare) e del tracciato di output (generato automaticamente).
Nota
Il file di input deve rispettare rigorosamente le intestazioni e l’ordine dei campi del template.
Il tracciato di output conterrà per ogni riga il risultato della verifica, incluse eventuali motivazioni o messaggi di errore.
CSV: preparazione ed esportazione
I file CSV (Comma-Separated Values) sono un formato per gestire dati tabellari: ogni riga rappresenta un record e i valori sono separati da virgole. Sono utili per importare o esportare informazioni tra sistemi diversi e devono sempre essere salvati in UTF-8 con delimitatore virgola.
Google Sheets
Accedi a Google Sheets.
Crea un nuovo foglio di lavoro (
Foglio di lavoro vuoto).Importa il file CSV: .
Seleziona il template scaricato da interfaccia GovDesk.
Seleziona Importa dati con le impostazioni di default Sostituisci foglio di lavoro e Rileva automaticamente.
Compila le celle del foglio (ogni riga corrisponde a un cittadino su cui effettuare l’interrogazione).
Esporta il file CSV: .
Carica il file nell’interfaccia di GovDesk.
Nota
Nella finestra di import verifica che il delimitatore sia Virgola; se i dati appaiono in una sola colonna, ripeti l’import scegliendo manualmente il delimitatore.
Assicurati che i nomi colonna coincidano con quelli del template GovDesk dopo l’import, rinominandoli se necessario.
Prima del salvataggio in CSV è preferibile avere solo valori stabili (niente formule).
Excel (desktop)
Apri un nuovo file: .
Importa il CSV: .
Seleziona il template scaricato da interfaccia GovDesk e clicca Importa.
.
Compila le celle del foglio Excel (una riga per cittadino da interrogare).
Esporta in CSV: , scegli il formato CSV UTF-8 (delimitato da virgola) (*.csv).
Carica il file nell’interfaccia di GovDesk.
Nota
Nella finestra di anteprima dell’import verifica Delimitatore: Virgola e Codifica: UTF-8 (se necessario).
Assicurati che i nomi colonna coincidano con i valori del template dopo Usa la prima riga come intestazioni.
Prima del salvataggio in CSV è meglio avere solo valori e non formule volatili.
Excel online (MS365)
Accedi a Excel Cloud (https://excel.cloud.microsoft).
e seleziona il template scaricato da interfaccia GovDesk.
Quando il CSV si apre è in sola visualizzazione: in alto cambia e conferma la conversione del file.
Compila le celle (una riga per cittadino).
Esporta il CSV: .
Carica il file nell’interfaccia di GovDesk.
Nota
Assicurati che i nomi colonna coincidano con i valori del template.
Prima del salvataggio in CSV è meglio avere solo valori e non formule volatili.
Tracciato di input
No |
Nome Colonna |
Descrizione |
|---|---|---|
1 |
numeroLinea |
Numero del CF inserito |
2 |
codFiscale |
Codice fiscale del soggetto |
3 |
indirizzoDigitale |
Indirizzo digitale del soggetto (es. PEC, SPID, ecc.) |
4 |
dataRiferimentoRichiesta |
Data di riferimento della richiesta, formato DD/MM/YYYY (in alternativa YYYY/MM/DD, YYYY-MM-DD, DD-MM-YYYY) |
5 |
riferimentoProcedimentoAmm |
Codice univoco della registrazione del protocollo o della pratica per cui si richiede l’accertamento. Questo campo è fondamentale ai fini del principio di motivazione dell’accesso a dati personali e per garantire la tracciabilità della finalità amministrativa |
Tracciati di output
numeroLinea |
Nome parametro |
Descrizione |
|---|---|---|
1 |
codFiscale |
Codice fiscale del soggetto verificato |
2 |
indirizzoDigitale |
Indirizzo digitale verificato |
3 |
risultato |
Esito della verifica ( |
Nota
Il massimo numero di verifiche che possono essere fatte contestualmente è 1000
Avvertimento
I file CSV da caricare devono avere la virgola come separatore.