Come si esegue un accertamento massivo?

La modalità massiva consente di caricare un file CSV con un elenco di soggetti da accertare.

I dati richiesti sono:

  • Organizzazione: L’ente o amministrazione richiedente.

  • Ufficio: L’unità organizzativa dell’ente.

  • Motivo della richiesta: Finalità dell’accertamento a scelta tra quelli previsti per l’ufficio selezionato.

  • Tipo di accertamento: Selezione dal menu a tendina tra quelli autorizzati per l’ufficio di appartenenza.

  • File CSV: contenente uno o più soggetti

Per ogni riga del file CSV (identificata da Codice fiscale o ID ANPR) il sistema restituisce uno dei tre esiti già descritti per l’accertamento puntuale. Tutti gli esiti vengono riportati nel file CSV di output, in modo che ciascun record sia accompagnato dal relativo risultato.

Il formato di output varia in base al tipo di accertamento. Ogni file CSV risultante contiene:

  • Colonne comuni:

    • idANPR

    • codFiscale

    • dataRiferimentoRichiesta

    • idOperazioneANPR

    • errore

  • Colonne specifiche: Dipendono dal tipo di accertamento richiesto (es. residenza, stato civile, ecc.). Vedi documentazione tecnica per ogni tipo di servizio.

CSV: preparazione ed esportazione

I file CSV (Comma-Separated Values) sono un formato per gestire dati tabellari: ogni riga rappresenta un record e i valori sono separati da virgole. Sono utili per importare o esportare informazioni tra sistemi diversi e devono sempre essere salvati in UTF-8 con delimitatore virgola.

Google Sheets

  1. Accedi a Google Sheets.

  2. Crea un nuovo foglio di lavoro (Foglio di lavoro vuoto).

  3. Importa il file CSV: File ‣ Importa ‣ Carica.

  4. Seleziona il template scaricato da interfaccia GovDesk.

  5. Seleziona Importa dati con le impostazioni di default Sostituisci foglio di lavoro e Rileva automaticamente.

  6. Compila le celle del foglio (ogni riga corrisponde a un cittadino su cui effettuare l’interrogazione).

  7. Esporta il file CSV: File ‣ Scarica ‣ Valori separati da virgola (.csv).

  8. Carica il file nell’interfaccia di GovDesk.

Nota

  • Nella finestra di import verifica che il delimitatore sia Virgola; se i dati appaiono in una sola colonna, ripeti l’import scegliendo manualmente il delimitatore.

  • Assicurati che i nomi colonna coincidano con quelli del template GovDesk dopo l’import, rinominandoli se necessario.

  • Prima del salvataggio in CSV è preferibile avere solo valori stabili (niente formule).

Excel (desktop)

  1. Apri un nuovo file: File ‣ Nuovo ‣ Cartella di lavoro vuota.

  2. Importa il CSV: Dati ‣ Recupera dati/Ottieni dati ‣ Da file ‣ Da testo/CSV.

  3. Seleziona il template scaricato da interfaccia GovDesk e clicca Importa.

  4. Trasforma dati ‣ Usa prima riga come intestazioni ‣ Chiudi e carica.

  5. Compila le celle del foglio Excel (una riga per cittadino da interrogare).

  6. Esporta in CSV: File ‣ Salva con nome, scegli il formato CSV UTF-8 (delimitato da virgola) (*.csv).

  7. Carica il file nell’interfaccia di GovDesk.

Nota

  • Nella finestra di anteprima dell’import verifica Delimitatore: Virgola e Codifica: UTF-8 (se necessario).

  • Assicurati che i nomi colonna coincidano con i valori del template dopo Usa la prima riga come intestazioni.

  • Prima del salvataggio in CSV è meglio avere solo valori e non formule volatili.

Excel online (MS365)

  1. Accedi a Excel Cloud (https://excel.cloud.microsoft).

  2. Carica e seleziona il template scaricato da interfaccia GovDesk.

  3. Quando il CSV si apre è in sola visualizzazione: in alto cambia Visualizzazione ‣ Modifica e conferma la conversione del file.

  4. Compila le celle (una riga per cittadino).

  5. Esporta il CSV: File ‣ Esporta ‣ Scarica in formato CSV UTF-8.

  6. Carica il file nell’interfaccia di GovDesk.

Nota

  • Assicurati che i nomi colonna coincidano con i valori del template.

  • Prima del salvataggio in CSV è meglio avere solo valori e non formule volatili.

Vedi la descrizione delle colonne specifiche per ciascun servizio:

Nota

In questo modo è immediato distinguere, all’interno del file risultante, i soggetti per cui l’accertamento ha prodotto informazioni da quelli per cui non sono state trovate corrispondenze.